Finita la parte manuale, ora tocca alla sezione software.
Presupponendo di voler utilizzare un Raspberry Pi come sistema di emulazione, possiamo ampiemente fare riferimento a RetroPie.
Il Progetto RetroPie è un sistema di Script utili a installare e configurare emulatori su un sistema operativo Linux esistente (Raspbian). RetroPie è rilasciato sotto licenza GPL.
L’ottimo sito italiano RetroPie.it, seppur non ufficiale, contiene tutti gli strumenti necessari al nostro scopo.
Non starò qui a ripetere i passi già ben illustrati nella sezione guide del sito, vi basti sapere che per iniziare la guida Installare Retropie è più che sufficiente.
Non mi resta che augurarvi svariate ore di gioco nella speranza che questa mia guida possa esservi stata utile al vostro scopo.
Ora non ci resta che ultimare alcune rifiniture finali. Ad esempio si può applicare un molting sui pannelli laterali. Ne esistono di due tipi, modella a T e modello a U. Non avendo realizzato l’incavo per inserire il T-Molding, ho optato per l’U-Molding. Scegliete bene la larghezza che dovrà adattarsi al vostro profilo (nel mio caso 21mm) e misurate bene la lunghezza che vi occorre.
Altro dettagli da sistemare per me è stata l’asta del joystick, troppo corta dopo aver applicato il plexiglass.
Per fortuna esistono delle prolunghe (solitamente da 1,5 cm) a pochi Euro, facilmente installabili.
Ora, finita la parte dedicata alla struttura del cabinet, ci tocca configurare il Raspberry con Retropie >>
Lasciamo per ultimo lo step dedicato all’installazione delle grafiche laterali. Non vorremmo mai che il pezzo forte che da’ all’occhio per primo si rovinasse.
Qui le soluzioni possono essere svariate. Si va dall’adesivo, alla verniciatura, al découpage, all’effetto legno.
Io ho optato per un adesivo in PVC. Ho realizzato la grafica assemblando personalmente i vari personaggi trovati sul web, il limite è solo la fantasia. Ho fatto stampare la grafica su un rettangolo, in modo da poterlo prima attaccare ai pannelli e quindi poi tagliare gli eccessi.
Con calma e pazienza procediamo dunque all’applicazione dell’adesivo, facendo attenzione a non creare bolle.
Successivamente, con altrettanta calma, usiamo un taglierino per eliminare la parte in eccesso.
Ed ecco quindi il risultato finale su entrambi i lati.
Arrivati a questo punto ognuno avrà un monitor diverso, e quindi dovrà adattarsi alla propria circostanza.
Io ho fatto una scelta infelice, smontanto il monitor da tutta la plastica superflua. Col senno di poi avrei potuto sfruttare i 4 fori posteriori che solitamente sono presenti per creare la struttura da montare.
A danno ormai fatto, ho costruito una “gabbia” in modo da poter trattenere il monitor in sede.
Con un po di supporti ad L sono riuscito a fissare tutta la struttura dentro il cabinet, facendo anche in modo che sia estraibile senza smontare il tutto.
Questo infine il risultato finale visto fronte/retro.
A questo punto prendiamo il plexiglass destinato a coprire il monitor per prendere le giuste misure e tracciare la parte da verniciare.
Usiamo il nastro da carrozziere (meglio noto come scotch di carta) per tracciare la linea del nostro monitor, quindi procediamo con la verniciatura con una normale bomboletta spray e lasciamo asciugare.
Al termine stacchiamo delicatamente lo scotch, per ritrovarci la finestra del monitor completamente trasparente.
Installiamo quindi il plexiglass sul cabinet, sistemiamo il monitor e il gioco è fatto.
Nel mio caso avrete notato la fastidiosa striscia metallica del monitor. Niente che del semplice nastro isolante nero non possa sistemare.
Ricordate che avevamo messo da parte i LED? Bene, è il momento di fissarlinello spazio per l’insegna. Solitamente vengono forniti con del nastro adesivo, se così non fosse possiamo applicare un po’ di colla a caldo.
Prendiamo ora il plexiglass destinato all’insegna. La mia soluzione è stata avere due pannelli di plexiglass dove nel mezzo inserire la grafica. Questo sia per evitare di attaccarla con adesivo (il rischio bolle per me è alto), sia per proteggerla dall’esterno da eventuali danni.
Innanzitutto allineiamo i due pezzi di plexiglass e fissiamoli con dello scotch tra loro. Posizioniamo i pezzi sul cabinet e facciamo un segno dove andremo a forare per fissarlo con delle viti nel legno. Procediamo quindi a fare i 4 fori con il trapano. Usiamo una punta per legno a bassa velocità per evitare di surriscaldare il plexiglass.
Disaccoppiamo i due pezzi, togliamo eventualmente la pellicola di protezione del plexiglass, e inseriamo la grafica tra i due pannelli. La allineiamo ed inseriamo le viti nei 4 fori per bloccarla. Tagliamo la grafica in eccesso delicatamente con un taglierino.
Fatto ciò, possiamo fissare il plexiglass alla struttura del cabinet con le viti, potendo quindi provare ad accendere i LED e vedere l’effetto della nostra insegna.
Se non ci piace l’effetto ad angolo, possiamo ovviare con un semplice paraspigoli.
Arriva ora la parte più difficile e delicata. Scopriremo infatti se i tagli precedenti sono stati fatti con cura.
Per l’assemblaggio potete scegliere due modi.
Io ho preferito effettuare la spinatura, un metodo leggermente più difficile che però alla fine si mostra più stabile e bello.
Altrimenti potete procedere con i listelli o altre metodologie a voi più consone.
Proseguendo con la spinatura, adagiamo prima sul tracciato della colla per legno, anche una piccola goccia nei fori.
Assembliamo tutti i pezzi con ordine, partendo da un pannello laterale adagiato a terra, inserendo quindi i pezzi centrali, e infine “chiudiamo” con il pannello laterale.
Lasciamo asciugare la colla come riportato sulla confezione (solitamente qualche ora). Io ho preferito lasciarlo tutta la notte con qualche peso in modo da schiacciare meglio il tutto.
Quando tutto è pronto, assicuriamoci che il cabinet sia abbastanza stabile e non si smonti, per poi procedere alla realizzazione dell’insegna >>
Prima di assemblare la struttura vera e propria, potrebbe essere comodo iniziare ad installare le parti elettroniche, quantomeno quelle che potrebbero risultare facilmente raggiungibili dopo.
Prima di tutto colleghiamo tutti i cavi dei pulsanti con i controller. Abbiate cura di non intrecciare troppo i cavi per evitare che si danneggino. Allo stesso tempo, se ci sarà bisogno di manutenzione, potrete agire con più ordine.
Fissiamo le ventole nei fori del pannello posteriore. Anche qui fissiamo i cavi in maniera che non tocchino le ventole. Facciamo inoltre attenzione a montare le ventole nel verso giusto. Solitamente sul bordo laterale c’è una freccia che indica il movimento del flusso dell’aria, che dovrà essere dall’interno verso l’esterno.
Monteremo i LED per l’insegna dopo aver montato tutta la struttura. Teniamo a mente di far terminare tutti i cavi di alimentazione nello stesso punto, dove alla fine monteremo una ciabatta che verrà collegata all’alimentazione principale.
Prima dell’assemblaggio occorre verniciare le parti necessarie. Ovviamente sarà una vostra scelta, se vi piace l’effetto legno potete anche lasciarlo così.
Io ho verniciato di nero le parti interne e la parte superiore dell’insegna con una semplice bomboletta spray nero opaco. Abbiate l’accortezza di verniciare in un luogo arieggiato ma senza che eventuali polveri possano alzarsi.
Se una mano non è sufficiente attendere 2 ore e ripassate. Lasciate asciugare completamente per 24 ore, o comunque seguite le istruzioni indicate sull’imballaggio.
Se avete intenzione di applicare degli adesivi, ovviamente non è necessario fare uso della vernice. Io ho optato per degli adesivi solo sulle parti laterali esterne. La parte posteriore l’ho invece lasciata “nuda”.
Quando tutto è asciugato, è arrivato il momento di iniziare l’assemblaggio, iniziando dalle componenti elettroniche >>
Ora che abbiamo tutti i singoli pezzi possiamo procedere con le forature.
Partiamo innanzitutto dalla pulsantiera. Dopo aver deciso il layout da utilizzare, lo stampiamo e sovrapponiamo al pannello in plexiglass dedicato al control panel.
Non rimuoviamo la pellicola di protezione sul plexiglass, ci sarà di aiuto per evitare crepe e ottenere un taglio più pulito. Se non sono presenti pellicole, il consiglio è di applicare del nastro adesivo nella zona da forare.
Con una punta di trapano per legno, incidiamo a mano il centro di ogni pulsante, in modo da ottenere un piccolo segno sul plexiglass che ci indicherà dove forare.
Sovrapponiamo il plexiglass sul relativo control panel in legno e fissiamolo con i morsetti. Stiamo molto attenti ad allineare il tutto.
Iniziamo a forare con una fresa con il trapano, usando il diametro esatto dei pulsanti che abbiamo acquistato (solitamente 30mm).
Usiamo il trapano con delicatezza alla velocità minima. Il plexiglass tende a scaldarsi, e potrebbero restare dei residui. Fermiamoci appena il plexiglass sarà tagliato. Procederemo al taglio del legno dopo aver forato tutto il plexiglass.
Quindi dopo aver effettuato tutti i fori necessari, disaccoppiamo il plexiglass dal legno e procediamo a forare il legno.
Avremo come segno il foro effettuato durante il taglio del plexiglass, quindi siamo sicuri che i fori saranno completamente allineati.
Io ho effettuato dei fori anche sul front panel per i pulsanti di Select e Start. Utilizziamo ovviamento lo stesso procedimento effettuato in precedenza.
I pulsanti stessi serviranno per mantenere accoppiati il plexiglass con il legno, quindi quando andremo ad inserire una grafica nel mezzo non ci sarà bisogno di colla o altro fissante.
Per terminare il lavoro sul control panel non ci resta che effettuare i fori per sostenere il joystick direzionale. Facciamo in modo che le viti non sporgano dalla parte superiore del legno. Se abbiamo uno svasatore possiamo utilizzarlo, altrimenti dopo aver effettuato il foro della vite, utilizziamo una punta del diametro della testa per creare una piccolo rientranza (come ho fatto io in foto). Se l’effetto visivo non sarà dei migliori non preoccupiamoci, questa parte verrà poi ricoperta dalla grafica. Al termine utilizziamo sempre la carta abrasiva per eliminare imperfezioni. L’importante è che il piano superiore sia completamente piano.
Fatto questo possiamo assemblare i pulsanti, inserendo al centro (tra legno e plexiglass) la grafica stampata. Teniamo bene a mente di effettuare una stampa più larga di quella necessaria. In questo modo potremo correggere eventuali errori di allineamento, andando al termine a tagliare la parte eccedente con un taglierino.
Dopo aver allineato quindi legno, grafica e plexiglass, con un taglierino incidiamo dapprima un foro per permettere il passaggio del joystick, e successivamente un foro di un pulsante. Quindi inseriamo un pulsante e serriamolo con gli opportuni blocchi in dotazione.
Procediamo con gli stessi passi ad effettuare un altro foro per un altro pulsante. Il consiglio è di farlo alle due estremità, in questo modo i pannelli non avrenno più movimenti tra loro e potremo lavorare in modo più tranquillo.
Inseriamo tutti i pulsanti e con un taglierino procediamo a tagliare la parte eccedende, ottenendo il risultato finale.
Utilizziamo lo stesso procedimento per aggiungere i pulsati sul front panel.
Al termine di queste operazioni avremo le pulsantiere pronte. Prima di assemblare il tutto, possiamo procedere a verniciare il cabinet >>
Ora possiamo mettere da parte i pannelli in legno e dedicarci al plexiglass.
La mia scelta è stata quella di ricoprire il control panel, il front panel, lo schermo e realizzare l’insegna con un doppio strato.
Sinceramente ho provato a fare qualche taglio manuale seguendo dei tutorial visti sul web, ma non avendo ottenuto i risultati sperati ho preferito rivolgermi ad un professionista.
Girovagando sul web ho trovato molto economico il sito ilmiopannello, e dopo la consegna mi ritengo molto soddisfatto della precisione del lavoro. Inoltre dal sito è molto semplice effettuare un preventivo preciso in autonomia.
Ho realizzato cin una spesa di 20 euro i seguenti pannelli: