Itinerari in moto Lazio
Lunghezza77 km
Tempo indicativo1h30m
DifficoltàFacile
Link alla mappa GoogleMaps | Calimoto
mappa itinerario

Un giro facile e veloce, che non impiega troppo tempo e che può essere realizzato in un pomeriggio dove non ci si vuole impegnare troppo alla guida, senza disdegnare qualche piega e bei panorami.

La destinazione finale è l’Abbazia Benedettina di Santa Maria di Farfa, in provincia di Rieti. Situata a pochi chilometri dal confine tra Lazio e Umbria, è uno dei monasteri più antichi e importanti d’Italia. Fondato intorno al 680, l’Abbazia di Farfa è stata un centro di cultura e spiritualità per più di mille anni.

Punto di partenza e d’incontro per il nostro giro è su via Salaria (SS4), direzione nord verso Rieti. La maggior pare del nostro giro percorrerà questa strada, ben asfaltata con un disegno che accompagnerà dolcemente la nostra moto. L’unica attenzione, e qualche semaforo, nei piccoli centri abitati che oltrepasseremo agevolmente.

Dopo una ventina di chilometri, oltrepassato lo svincolo della Diramazione Salaria, svolteremo a sinistra verso Fara in Sabina (una grande rotatoria di recente costruzione, difficile sbagliare). Proseguiamo quindi verso via Farense (SP41) che pian piano si trasformerà in una “via di montagna“.

Dopo circa 4 km, svoltare nuovamente a sinistra in direzione Farfa. La strada si farà più stretta, ma continueremo comunque a camminare su un buon manto stradale. Tra curve strette e saliscendi arriveremo ben presto all’Abbazia di Farfa.

Abbazia di Farfa

Un ampio e comodo parcheggio ci attende sulla sinistra, dove lasceremo il nostro mezzo per visitare il borgo che circonda la storica abbazia di Farfa.

L’abbazia, situata sulle rive del fiume Farfa, offre una vista mozzafiato sulla valle circostante. La chiesa dell’abbazia è stata ricostruita in stile romanico nel XII secolo e presenta un bellissimo portale, una facciata decorata e un campanile a torre. L’interno della chiesa è altrettanto impressionante, con affreschi, decorazioni in stucco e una cripta sotterranea.

Il monastero offre anche un museo che espone molti manoscritti medievali e reperti archeologici, nonché una biblioteca con più di 40.000 volumi.

Appagati dalla visita, torneremo sul nostro mezzo per affrontare la via del ritorno. Una piccola deviazione per non tornare esattamente sulla via dell’andata, ci permetterà di ammirare il paesaggio collinare della zona.

Usciti dal parcheggio proseguiamo verso sinistra lasciando scorrere il borgo sulla destra. Dopo quasi 30 chilometri, imboccando la SR313, ci ricongiurgeremo nuovamente sulla Salaria.

Proseguendo verso Sud, direzione Roma, ci ritroveremo all’imbocco del Grande Raccordo Anulare, scegliendo la giusta direzione per il ritorno a casa.

In sintesi, l’Abbazia di Farfa è un luogo imperdibile per chiunque sia appassionato di storia, cultura e bellezze naturali. Una visita all’abbazia, insieme a un giro in moto nella zona circostante, è un’esperienza che non si dimentica facilmente.

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